Bilancio energetico regionale
FinAosta è la società finanziaria regionale della Valle d’Aosta. È nata nel 1982 con lo scopo di promuovere e guidare attività e interventi che direttamente o indirettamente favoriscano lo sviluppo socioeconomico del territorio, in armonia con le direttive regionali.
L’Ente supporta la Regione anche nella definizione delle proprie politiche energetiche, curando periodicamente l’aggiornamento dei Bilanci Energetici Regionali e fornendo il supporto tecnico per le attività di monitoraggio biennale del Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) e relativi aggiornamenti. Il PEAR è lo strumento strategico di riferimento con il quale la Regione assicura una correlazione ordinata fra energia prodotta, il suo utilizzo efficiente ed efficace e la capacità di assorbire tale energia da parte del territorio e dell’ambiente.
La soluzione
FinAosta aveva la necessità di evolvere il proprio sistema informativo in modo da rendere più efficiente le attività di analisi e previsione.
Sulla base delle esigenze espresse, Deda Next ha sviluppato la soluzione che oggi permette di integrare i dati relativi alle prestazioni energetiche degli edifici (APE – Attestati di Prestazione Energetica) e le caratteristiche degli immobili garantendo la georeferenziazione di tutte le informazioni grazie alle potenzialità di GeoNext, la piattaforma proprietaria di Dedagroup per la gestione territoriale.
La soluzione consente di definire scenari “what if” in grado di supportare la simulazione degli effetti delle politiche energetiche e le analisi costi-benefici, rispondendo per esempio a domande quali “che effetto produrrebbe l’intervento sugli immobili costruiti prima di una certa data, con determinate caratteristiche energetiche, di una certa classe catastale, siti in determinati Comuni della Regione?”
Si tratta di domande fondamentali per supportare in logica “data driven” la definizione ed il monitoraggio delle politiche energetiche, ancor di più in un momento storico in cui la transizione energetica diventa centrale negli strumenti (e nei finanziamenti) Europei e nazionali: ecobonus, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Green New Deal, ecc.).
Deda Next, aggiudicatrice della gara d’appalto, vanta molteplici esperienze sul tema grazie anche alla partecipazione a progetti di ricerca internazionale in cui ha sviluppato soluzioni per l’integrazione, la normalizzazione, e la visualizzazione di banche date eterogenee a supporto delle politiche energetiche locali come i PAESC (PAESC – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima).