Possiamo realizzare gli obiettivi del PNRR? L'intervista di FPA al CEO Fabio Meloni
Siamo pienamente nella fase di esecuzione del PNRR: per la digitalizzazione, il 2023 sarà l’anno chiave e la sua realizzazione, secondo noi, trainerà anche gli obiettivi delle altre missioni del Piano.
Intervistato da FPA, il nostro CEO Fabio Meloni ha sottolineato come tutti gli obiettivi per la trasformazione digitale siano già nella fase attuativa: la quasi totalità dei Comuni ha ottenuto l’assegnazione dei fondi e sta affidando gli incarichi, così come le amministrazioni centrali hanno avviato la realizzazione dei progetti. Con i fondi assegnati, le convenzioni messe a disposizione da Consip che hanno dato un impulso al procurement e le imprese che si sono attrezzate per traghettare la PA verso i risultati attesi, gli elementi per fare bene ci sono.
Determinanti per dare nuovo slancio alla PA e al suo ruolo nelle altre missioni, evidenzia il nostro CEO, saranno le infrastrutture strategiche individuate dal PNRR: dal cloud per tutte le amministrazioni, incluso il Polo Strategico Nazionale, alla Piattaforma delle Notifiche Digitali (PND) e il nuovo modello dei siti e dei servizi dei Comuni, fino all’importantissima Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) per abilitare lo scambio sistematico di dati fra le amministrazioni.
Dai servizi pubblici, alla sanità, fino alla transizione ecologica, grazie ai dati e alla loro valorizzazione e condivisione è possibile una corretta programmazione delle politiche pubbliche e la valutazione del loro impatto. Gli esempi che Fabio Meloni elenca non sono ipotesi, ma casi reali di progetti realizzati in Regioni, Comuni e altri enti.
L'importanza di una visione sistemica
In Deda Next crediamo che questo sia il momento di lavorare sodo, non quello di scoraggiarsi. In questa fase, per la PA, è strategico lavorare con chi:
- ha una visione sistemica del cambiamento in atto: una PA digitale che abbia un ruolo centrale nell’attuazione delle altre missioni del Piano;
- da anni crede e investe in quelle che il PNRR ha confermato essere le infrastrutture centrali di questa trasformazione: dal SaaS, che per primi con CiviliaNext abbiamo offerto alla PA, all’interoperabilità, tema che studiamo e testiamo insieme a FBK (Fondazione Bruno Kessler) nel Digital Hub fin dal 2016;
- ha gli strumenti contrattuali per accelerare sul procurement, come gli accordi quadro Consip, di cui siamo assegnatari sia nell’ambito della PA che della sanità digitale.