Urban Data Space for Green Deal
Dati aperti per contrastare il cambiamento climatico
Il progetto USAGE è finanziato dal Programma Quadro dell’Unione Europea Horizon Europe, con il Grant Agreement no 101059950, che ha l’obiettivo di sostenere la transizione digitale delle Amministrazioni locali per l’attuazione del Green New Deal e l’implementazione di politiche ambientali.
In particolare, ambisce a fornire soluzioni e meccanismi per rendere dati ambientali e geografici ad alta risoluzione accessibili a cittadini, imprese e Amministrazioni sulla base del principio FAIR (dati ricercabili, accessibili, interoperabili, riutilizzabili).
I dati supporteranno l’avvio di iniziative efficaci per l’adattamento e la mitigazione ai cambiamenti climatici, per favorire la biodiversità e l’economia circolare, diminuire l’inquinamento dell’aria e potenziare il sistema di infrastrutture verdi.
Nell’ambito del progetto collaboreremo anche con il Comune di Ferrara, rafforzando la nostra partnership con l’Ente, con cui abbiamo una collaborazione attiva già da tempo. Oltre ad aver partecipato al fianco del Comune a numerosi progetti internazionali, come il progetto Air-Break , abbiamo sviluppato per Ferrara il nuovo portale open data, dove verranno messi a disposizione anche i dati raccolti nell’ambito del progetto USAGE, consolidando il nostro ruolo di fornitori per ciò che riguarda il Sistema Informativo Territoriale (dati topografici, catastali e urbanistici).
Lo scopo ultimo del progetto, infatti, è quello di creare e utilizzare un Data Space per facilitare l’Amministrazione nel raggiungimento degli obiettivi del Green New Deal, grazie all’infrastruttura che predisporremo per la raccolta, l’elaborazione e la condivisione di dati provenienti da fonti eterogenee (cartografia e dati di base, rilievi aerei, telerilevamenti da satellite, misurazioni climatiche con sensori IoT sia fissi che mobili, dati open prodotti da cittadini con iniziative di citizen science).
Sulla base dei dati forniti, la città di Ferrara, una delle quattro città pilota insieme a Saragozza (Spagna), Graz (Austria) e Lovanio (Belgio), individuerà una serie di azioni da attuare per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, in particolare il fenomeno delle isole di calore e degli allagamenti causati da piogge intense ed eventi meteorologici estremi.
I partner di progetto
Il progetto è coordinato da Universidad Politecnica de Madrid ed è in partnership con il Comune di Ferrara, Fondazione Bruno Kessler, Open Geospatial Consortium, Lisbon Council, Katholieke Universiteit Leuven, AVT, Ayuntamento de Zaragoza, Epsilon Italia e SIPRO Ferrara.