Partire dall'integrazione efficace di dati e piattaforme
Il nostro approccio per la digitalizzazione della sanità e le esperienze di cambiamento realizzato di APSS Trento, ASL CN2 Alba Bra e Regione Puglia
Realizzato in collaborazione con FPA
L’esperienza della pandemia ha accelerato una trasformazione sistematica e strutturale per una sanità più moderna ed equa, mettendo in luce l’importanza dei dati e della loro interoperabilità. Al tempo stesso ha messo in evidenza i limiti del Sistema Sanitario Nazionale. Per poter colmare queste criticità è indispensabile un cambiamento culturale ed organizzativo.
Alla Salute è dedicata la Missione 6 del PNRR: per quanto riguarda gli interventi dedicati alla digitalizzazione, la telemedicina e il Fascicolo Sanitario Elettronico rappresentano i pilastri cardine di un nuovo percorso sanitario con al centro l’assistito/a. La telemedicina dovrà diventare lo strumento per migliorare l’efficienza e la qualità dell’assistenza, favorendo la collaborazione tra gli operatori delle diverse reti assistenziali ospedaliere e territoriali, il FSE il punto unico di accesso ai servizi sanitari online, uno strumento efficace per la diagnosi e la cura e che ne abiliti la personalizzazione.
In questo contesto, un ruolo sempre più importante è assegnato ai dati.
Noi di Deda Next siamo certi che le risorse dedicate alla digitalizzazione previste dal PNRR e le progettualità avviate sono l’opportunità da cogliere per il cambiamento, ma conosciamo anche i principali limiti che hanno fino ad ora ostacolato questa cruciale evoluzione, tra cui spicca la frammentazione degli applicativi e dei sistemi di gestione dei dati, conseguenza di approcci ugualmente frammentati.
Con questo paper vogliamo offrire il nostro punto di vista su come abilitare la transizione digitale della sanità tracciata dal PNRR: l’aspetto più importante è l’integrazione efficace di dati, processi e piattaforme.
Questo paper è il risultato di un interessante confronto con il mercato: a maggio 2022, insieme a FPA, abbiamo invitato i rappresentanti di alcune realtà sanitarie con cui abbiamo collaborato, APSS Trento, ASL CN2 e Regione Puglia, a condividere riflessioni e spunti sullo stato dell’arte e sulle sfide future per la digitalizzazione della sanità.