Luigi Zanella tra i protagonisti dell'ultimo dossier di Soiel
La sostenibilità è al centro della visione di Deda Next. Il nostro obiettivo è massimizzare i benefici per l’intera comunità, rendendo le città più vivibili e inclusive attraverso azioni concrete come il miglioramento della qualità dell’aria, l’inclusività e l’accessibilità, l’ottimizzazione dei trasporti e la promozione di infrastrutture urbane e la gestione della mitigazione dei cambiamenti climatici.
Essendo i cittadini i primi beneficiari della mobilità sostenibile, è fondamentale che ogni iniziativa si basi sulla comprensione dei bisogni reali, sull’attivo coinvolgimento della comunità e sull’aumento della consapevolezza e che queste siano monitorate nel tempo. Solo con la misurazione continua e la giusta progettazione integrata (per esempio i PUMS dinamici), sarà possibile infatti innescare un circolo virtuoso e una concatenazione di azioni coerenti che sapranno portare a un reale valore sociale.
Le “città a 15 minuti” rappresentano un esempio chiaro di come possiamo migliorare la qualità della vita urbana, individuando le aree del territorio ad alta concentrazione di residenti e la distanza dai servizi di base per ridurre il gap. Strumenti come le app che incentivano la mobilità green ci forniscono dati preziosi sulla domanda di infrastrutture dei servizi, permettendo di intervenire prontamente e risolverne i punti critici. Una maggiore consapevolezza dei cittadini su temi come la qualità dell’aria, oltre a sensibilizzarli verso comportamenti sostenibili, aumenta il grado di accettazione di interventi talvolta invasivi, come il monitoraggio della CO2 e delle polveri sottili. Una corretta analisi del fabbisogno può quindi stimolare l’interesse dei cittadini, influenzando le decisioni politiche e gli investimenti futuri.