Aumentare le quote di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE)
Inno-WEEE (Innovative WEEE traceability and collection system and geo-interoperability of WEEE data)
Il progetto europeo Inno-WEEE (Innovative WEEE traceability and collection system and geo-interoperability of WEEE data) è dedicato alla ricerca di soluzioni innovative per aumentare le quote di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE) e allo sviluppo di nuovi metodi per il riutilizzo dei prodotti e il prolungamento del loro ciclo di vita.
Il progetto, che ci vedrà attivi nello sviluppo di soluzioni software ad hoc, si baserà – inoltre – sulla nostra piattaforma GeoNext per la consultazione di alcune funzionalità e analisi spaziali geobased.
Inno-WEEE punta a promuove i principi dell’economia circolare e vede la partecipazione di ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), Fondazione Bruno Kessler, Ecodom, Metellia Servizi, e noi di Dedagroup, come coordinatori del progetto, supportati anche all’estero dall’azienda britannica, Better Points.
Il progetto è finanziato dal fondo European Institute of Innovation & Technology (EIT) e da EIT Climate-KIC. Questa collaborazione rappresenta la più grande partnership pubblico-privato che opera nel settore dell’innovazione per accelerare la transizione verso un’economia a zero emissioni.
Dopo una prima parte dedicata allo studio dell’attuale configurazione della raccolta di piccoli elettrodomestici da parte di cittadini, scuole e uffici, provvederemo a trovare meccanismi innovativi per incentivare i cittadini ad incrementare una filiera per il riutilizzo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche ancora funzionanti.
Tre le città dove abbiamo sperimentato questi modelli a scala reale: Trento, Cava de’ Tirreni (Salerno) e Bath (Regno Unito).